In una nota l'Azienda Usl Toscana Nord Ovest ha assicurato l'impegno al reintegro degli operatori che si trasferiscono o vanno in pensione dopo le preoccupazioni segnalate in questi giorni anche per l'ospedale Villamarina a Piombino (leggi qui sotto gli articoli correlati).
"Purtroppo, come ormai noto, - si legge in una nota dell'azienda - ci sono specialistiche per le quali è quasi impossibile trovare professionisti, tra queste la ginecologia, la radiologia, la pediatria l’ortopedia, ecc,, tale problematica mette in seria difficoltà tutte le strutture sanitarie ed a maggior ragione quelle periferiche. L’integrazione tra i diversi presidi ospedalieri e, soprattutto, tra dipartimenti permette comunque di portare avanti l’attività senza che il singolo ospedale venga penalizzato. Il personale infermieristico ed Oss cessato a vario titolo delle zone di Piombino ed Elba - hanno aggiunto - è stato inoltre regolarmente e progressivamente reintegrato con i tempi ed i modi ordinari dell'Azienda, seppur con le note difficoltà di reperimento di personale disponibile ad essere assegnato a tali zone. Il reclutamento degli operatori è comunque ancora in corso. Anche le assenze estemporanee del personale per malattie dovute alla stagionalità (così come per le altre zone dell’Azienda) - si conclude nella nota - sono compensate con le normali procedure previste, nel rispetto della normativa contrattuale ed europea, non risultano al momento sospensioni di ferie programmate".