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Sciopero in vista, tutti gli avvisi

Proclamato sciopero generale nazionale di tutte le categorie e comparti pubblici e privati per venerdì 8 marzo. Ecco tutti gli avvisi in Val di Cornia

Foto di repertorio

Proclamato per venerdì 8 Marzo sciopero generale del personale in vari settori lavorativi, dalla scuola al settore trasporti, dal settore sanitario agli sportelli del servizio idrico.

Per quanto riguarda il comparto sanità lo sciopero è stato mosso dalle associazioni sindacali Slai Cobas per il Sindacato di Classe, Usb. Unione Sindacale Italiana-Usi, Usi-Ait, Cub Sanità e Cobas Sanità, Università e Ricerca. Riguarderà l'intera giornata e l'Azienda ha annunciato che potrebbero verificarsi eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori ecc) e amministrativi (prenotazione esami, Libera Professione ecc) che si dovessero manifestare a livello sia territoriale che ospedaliero. 

Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili. I servizi minimi essenziali comprendono il Pronto Soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non-differibili della salute dei cittadini ricoverati; servizi di assistenza domiciliare; attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..); vigilanza veterinaria; attività di protezione civile; attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici.

Anche Asa Spa ha comunicato che, visto lo sciopero indetto dall'organizzazione sindacale Usb, i servizi di sportello e call center non saranno garantiti. Tale comunicazione riguarda l’intero territorio in cui Asa gestisce il servizio idrico integrato (zona Livornese, Bassa Val di Cecina, Alta Val di Cecina, Val di Cornia e Isola d’Elba). Saranno comunque garantite tutte le attività di pronto intervento e i servizi commerciali online resteranno attivi.

Astensione collettiva dal lavoro anche da parte dei lavoratori di Sei Toscana. Il gestore per la raccolta rifiuti ha comunicato che potranno verificarsi disagi alle attività svolte sul territorio. Saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi previsti dalla legge 146/90 e successive modifiche e dell’accordo nazionale di settore del 1 marzo 2001.