"Al termine di un lungo confronto delle Segreterie Fim, Fiom, Uilm Provinciali con l'azienda Jsw al fine di riattivare un tavolo di confronto permanente per individuare le soluzioni a sostegno del progetto per lo stabilimento di Piombino, le parti concordano di non dare seguito al contenzioso in atto conseguente allo sciopero del 26 Giugno".
Lo fanno sapere in una breve nota i sindacati che dopo l'incontro con i dirigenti dello stabilimento siderurgico piombinese hanno messo un punto ai minacciati provvedimenti disciplinari da parte dell'azienda. Alcuni lavoratori che avevano aderito allo sciopero del 26 Giugno e usufruito della mensa avevano ricevuto una lettera in cui si annunciavano provvedimenti disciplinari (leggi qui sotto gli articoli correlati).
Ora per Fim, Fiom e Uilm l'auspicio di avviare un tavolo di confronto permanente per il rilancio dello stabilimento di Piombino.