Attualità

Studenti in piazza, bocciato il Governo

Centinai di studenti per protestare contro le misure del Governo per la scuola. I giovani piombinesi si uniscono alla protesta nazionale

Foto di repertorio

Studenti in piazza nella mattinata di venerdì 22 Febbraio, da via della Pace, davanti all’ingresso dell’Istituto Carducci-Volta-Pacinotti, in corteo per protestare con le misure del Governo per la scuola.

I giovani studenti piombinesi hanno scioperato per contestare il nuovo esame di stato, i tagli delle risorse per la scuola e il piano di alternanza scuola-lavoro ritenuta "una perdita di tempo per i licei e un'esperienza di lavoro non retribuito per gli istituti".

"Non possiamo rimanere in silenzio. - si legge in un volantino diffuso dal comitato studentesco - Il 22 febbraio scendiamo in piazza per chiedere il ritiro della nuova maturità, la cancellazione dei tagli e più fondi all'istruzione. Facciamo sentire - si prosegue - la nostra voce e il nostro dissenso per una scuola davvero sicura, dove studiare non sia un rischio per la vita".

Già martedì scorso gli studenti si erano riuniti in assemblea al Centro Giovani per discutere delle motivazioni della manifestazione che coinvolge gli studenti di tutta Italia e coinvolgere cittadinanza, professori genitori e politica locale. Assemblea che, come hanno riferito gli studenti amareggiati, non ha visto larga partecipazione da parte di esponenti politici e comitati locali deludendo le aspettative degli studenti.