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Raccolta differenziata, in Valdicornia non decolla

Mentre in provincia di Arezzo, Siena e Grosseto impenna la differenziata, in Val di Cornia non decolla. Attesa la riorganizzazione dei servizi

Come ogni anno, la Regione Toscana ha pubblicato i dati che certificano per ogni Comune le percentuali di raccolta differenziata raggiunte. I dati pubblicati da Arrr (Agenzia Regionale Recupero Risorse) si riferiscono alle raccolte differenziate dell’anno 2021 e rilevano nel territorio dell’Ato Toscana Sud una percentuale di raccolta differenziata del 53,33% con un incremento di 3,18 punti rispetto al 2020. 

Il dato complessivo non riguarda solo la Val di Cornia, perché ricordiamo che Sei Toscana gestisce la raccolta rifiuti anche nelle province di Arezzo, Siena e Grosseto. E' qui infatti che la raccolta differenziata decolla con percentuali che in alcuni casi superano l'80%. In Val di Cornia, invece, la situazione è lontana da questi numeri: Suvereto che si conferma il più green grazie al suo 53,11%, Piombino 41,46% (+3,57%), Castagneto Carducci 40,20% (+2,85%), San Vincenzo 42,93% (+1,16%), Campiglia Marittima 39,24%, (-1,75%), Sassetta 22,56% (-0,68%). Sei Toscana, però, ha precisato che il prossimo anno inizierà la riorganizzazione dei servizi.

Complessivamente in Toscana, nel 2021, sono state prodotte 3,676 milioni di tonnellate di rifiuti urbani, con una produzione media pro capite di 599 kg per abitante (+15 kg/abitante rispetto al 2020). La percentuale media di RD regionale si attesta poco sopra al 64,18% (era al 62,14 nel 2020%).