La lista civica Un'altra Piombino ha presentato una mozione per il ripristino del protocollo già collaudato per il percorso di Senologia.
La lista aveva già in passato e in più occasione denunciato le criticità che si sono verificate sul territorio, tra queste la soppressione di Senologia a fronte della realizzazione della Breast Unit, l’unità di senologia creata a Livorno polo specialistico per il tumore al seno per i territori di Livorno, Cecina, Piombino e Isola d'Elba.
"Questa scelta si è rivelata, come previsto, una scelta penalizzante per le donne di Piombino e del comprensorio ed ha di fatto rappresentato un arretramento rispetto ad un percorso consolidato negli anni", ha osservato la consigliera Carla Bezzini nella sua mozione aggiungendo che "con questa nuova procedura, le donne sono lasciate a se stesse; che non esiste alcun rapporto tra l'ambulatorio residuo esistente a Piombino e la Brest Unit".
Perdendo ogni riferimento locale, le pazienti devono recarsi a Livorno per il percorso post operatorio, per le medicazioni, le visite di controllo e il follow up, preferendo talvolta altri centri.
Per questo la consigliera, dopo l'appello già lanciato dall'associazione Sempre Donna che a settembre ha incontrato sindaco e assessore di riferimento a Piombino, rinnova l'appello.
"Chiediamo al sindaco - si legge nella mozione - di intervenire presso la direzione aziendale per chiedere il ripristino del protocollo precedente, collaudato con successo, che garantiva la presa in carico della donna durante tutto il suo percorso; prevenzione, screening, diagnosi, preparazione all'intervento, controlli post-operatori, riabilitazione, sostegno psicoterapeutico e follow-up".