Cronaca

Senza biglietto sul bus dà in escandescenza

E' servito l'intervento dei carabinieri durante la consueta attività di controllo contro i furbetti del biglietto a bordo degli autobus

Controllo dei biglietti sull'autobus

Nei giorni scorsi, in occasione della consueta attività di verifica a bordo dei pullman Tiemme, la reazione di una passeggera sprovvista di regolare titolo di viaggio ha reso necessario l’intervento dell’Arma. La notizia nell'ambito del rafforzamento dei controlli in collaborazione tra Tiemmee forze dell'ordine del territorio. 

Nel bacino di Piombino, l’azienda collabora con particolare sinergia con il locale Comando Compagnia Carabinieri qualora, durante le consuete attività di controllo anti evasione tariffaria, si possano originare situazioni di tensione con le persone sottoposte a verifica sul regolarità del titolo di viaggio.

Ultimo esempio è stato, nei giorni scorsi, a bordo della linea urbana 1 in direzione del capolinea di via Leonardo da Vinci, quando i verificatori di Tiemme hanno intercettato una viaggiatrice che, al momento della richiesta, risultava sprovvista di regolare titolo di viaggio, mostrandone solo uno vecchio, danneggiato e non regolarmente obliterato. In occasione della prima fermata utile, la donna ha tentato la fuga a piedi nella zona limitrofa. Solo grazie all’intervento dei militari dell’Aliquota Radiomobile dei Carabinieri, in regolare servizio di pattuglia sul territorio, è stato possibile raggiungere la donna che, a quel punto, ha dato in incandescenze. L’intervento dei Carabinieri ha quindi permesso agli operatori di Tiemme di identificarla e sanzionarla come da prassi in questi casi.

“Ringrazio le Forze dell’Ordine per la proficua collaborazione in questa occasione specifica ed in generale. – ha commentato il vice presidente di Tiemme, Gianmarco Mancini - Desidero anche rinnovare il messaggio che l’attività di verifica anti evasione tariffaria riveste particolare importanza a beneficio dell’intera collettività che utilizza, e regolarmente paga, il servizio pubblico di trasporto. Il supporto delle Forze dell’Ordine, oltre a garantire l’indispensabile collaborazione nelle situazioni di tensione che possono originarsi al momento di sanzionare comportamenti irregolari, consente anche di salvaguardare il clima di sicurezza a beneficio di tutta l’utenza del servizio”.