Attualità

Sequestrato lo striscione del Camping Cig

L'estate scorsa erano stati definiti indecorosi dopo la protesta ai piedi del Rivellino. Ora l'intervento per lo striscione alla rotonda della Sol

"L’Amministrazione Comunale di Piombino ha deciso di sequestrare lo striscione collocato, là dove si sono succeduti striscioni e cartelli di vario genere, cioè sulla recinzione degli impianti con il consenso della Sol, striscione firmato dalla nostra associazione, che ne aveva dato comunicazione alla Polizia di Stato".

Così il coordinamento Art.1 Camping Cig ha commentato la rimozione dello striscione.

"Evidentemente per i nostri capaci Amministratori il decoro è la cosa più importante: - hanno aggiunto - già l’accusa di comportamento indecoroso era stata rivolta ai lavoratori del Camping Cig nel Giugno 2017 in occasione di un presidio di protesta fatto in piazza Cappelletti, ma in quell’occasione mancò il coraggio di mandare la Polizia urbana a cacciarci (leggi qui sotto l'articolo correlato). Questa volta invece non hanno esitato ad andare contro lo spirito dell’articolo 21 della Costituzione, il quale garantisce il diritto ad esprimere con ogni mezzo le proprie opinioni". 

La scritta sullo striscione recitava: La firma non vola se l'acciaio non cola, "intendendo con questo che prima di accettare il nuovo accordo si devono conoscere in maniera chiara i piani industriale e finanziario di Jindal e che prima di abbandonare la vigilanza ministeriale tali piani devono essere concretizzati".

"Chiediamo a tutti, alle forze politiche sindacali e associative, a tutti i sinceri democratici di esprimersi pubblicamente: ritenete il comportamento dell’Amministrazione lesivo dell’applicazione della Costituzione per quanto riguarda il diritto di espressione di tutti i cittadini? Credete che uno striscione collocato in modo da non creare alcun problema e senza nessun rischio per il transito veicolare debba essere sequestrato? Credete sia legittimo che un gruppo di lavoratori e cittadini esprima dubbi, solleciti prese di posizione, proponga soluzioni?".

Alla città la risposta.