Attualità

Siccità, ok alla mozione, ora l'indagine tecnica

Regimazione delle acque e risparmio idrico. Approvata in Consiglio comunale la mozione presentata da Gelichi e Ferrari

Foto di repertorio

Il Consiglio comunale di venerdì ha approvato la mozione presentata dai consiglieri Riccardo Gelichi (Ascolta Piombino) e Francesco Ferrari (Ferrari sindaco Forza Italia) relativa alla regimazione delle acque (leggi l'articolo consigliato). La richiesta è stata dettata dai cambiamenti climatici da una parte, e quindi dall'alternanza sempre più frequente di periodi di pericolose precipitazioni e di periodi di grandi siccità, e dalla considerazione che anche l'intervento più significativo realizzato negli anni per garantire qualità e quantità delle acque per l'intera Val di Cornia, tramite l'unione dei singoli acquedotti comunali, non ha dato i risultati sperati.

Così è stato approvato l'impegno a intraprendere iniziative e ad adottare pratiche a livello comprensoriale che vadano nella direzione del risparmio idrico e della regimazione delle acque. Si prevede, dunque, un percorso di indagine tecnica per definire gli interventi più funzionali alla regimazione delle acque e al conseguente uso civile e industriale delle stesse.

La mozione chiede poi di intervenire presso l'attuale gestore della risorse, Asa, per contenere le perdite idriche con interventi mirati di ristrutturazione delle condotte e perchè si prevedano eventuali progetti per il recupero delle acque dei canali di Marina, altrimenti dispersi in mare, e comunque di qualsiasi fonte sorgiva, quando possibile. Suggerito anche l'intervento lungo il letto del fiume Cornia con casse di espansione.

La mozione è stata approvata con i voti favorevoli di Pd, Spirito Libero, Movimento 5 Stelle. Astenuti Rifondazione comunista e Un'altra Piombino.