Tavolo di confronto per Sicmi Sea Style, con il Comune di Piombino che si è fatto capofila di tutti i soggetti titolati a risolvere le difficoltà sollevate dall’azienda di cantieristica nautica: Confindustria Livorno, Autorità di sistema portuale, Terna, Enel e ovviamente Sicmi.
L'azienda che attualmente si trova a Montegemoli nei giorni scorsi ha sollevato una serie di criticità che la spingerebbero a lasciare i cantieri piombinesi. Tra i problemi sollevati i permessi per la messa in acqua degli yacht che prevede il passaggio sulla Geodetica, l'intervento di Terna per disalimentare temporaneamente le linee elettriche e il permesso per entrare nell'area della ex centrale Enel (leggi qui sotto gli articoli collegati).
“Abbiamo voluto essere promotori di uno strumento che fosse efficace e rapido. - ha commentato Sabrina Nigro, assessora alle Attività produttive - Già dalla prossima settimana il percorso iniziato continuerà con un incontro, questa volta squisitamente tecnico, per dare subito operatività alle soluzioni che abbiamo individuato oggi”.
Al prossimo tavolo tecnico saranno presenti i medesimi soggetti attivati oggi.
“Il Comune è sempre stato vicino all’azienda, sempre pronto a recepirne le necessità e a fare il possibile per abbattere gli ostacoli, esattamente come cerchiamo di fare quotidianamente per tutte le aziende del territorio. – ha spiegato Francesco Ferrari, sindaco di Piombino - Siamo ben consapevoli delle difficoltà che gli imprenditori si trovano a fronteggiare e, vista l’importanza dell’industria per Piombino, siamo sempre disponibili al dialogo e a farci portavoce del settore, se non a risolvere i problemi quando di nostra competenza”.