Lavoro

"Così ci saranno 120 posti di lavoro persi"

Il Camping Cig si schiera al fianco dei lavoratori Sicmi e invita tutti gli attori in campo a risolvere le criticità evidenziate dalla proprietà

Lo striscione del camping cig

E’ notizia di questi giorni dell’annuncio da parte della proprietà Sicmi, attiva nella cantieristica navale, della volontà di chiudere il cantiere piombinese a causa delle difficoltà logistiche di fare impresa a Piombino.

In una nota il Camping Cig invita tutti gli attori in campo a sedersi attorno a un tavolo per risolvere le criticità. "Quello che ci preme sottolineare - ha spiegato - è che se realmente nell’estate del 2021 l’azienda chiuderà i battenti a Piombino ci saranno altri 120 posti di lavoro potenzialmente persi, forse una parte verrà ricollocata in altri cantieri, passando dal posto di lavoro direttamente all’indennità di disoccupazione e questo nel contesto locale di Piombino è inaccettabile perché si aggraverebbe ulteriormente una situazione già drammatica".

Per questo il Camping Cig ha voluto sottolineare la propria vicinanza a questi lavoratori, dichiarandosi disponibile a portare la propria solidarietà concreta se i lavoratori e le organizzazioni sindacali decideranno mobilitazioni ed agitazioni in difesa del posto di lavoro e delle famiglie che vivono di esso.