La Lega Piombino ha replicato alle dichiarazioni del Partito Democratico in fatto di sicurezza in città dopo l'escalation di episodi di violenza e criminalità verificatisi negli ultimi mesi.
"La sicurezza è una materia che l’Amministrazione affronta con continuità, metodo e responsabilità. Il coordinamento con la Prefettura e con le forze dell’ordine è attivo ogni giorno, attraverso interlocuzioni formali e informali che consentono di monitorare costantemente la situazione e di intervenire con tempestività quando necessario. È un lavoro concreto, quotidiano, spesso silenzioso, ma sempre operativo. - hanno detto - Alla luce di questo, la richiesta di istituire un tavolo permanente appare superata dai fatti: non abbiamo bisogno della lezioncina del Partito Democratico che ci indichi gli strumenti di coordinamento già l'Amministrazione utilizza regolarmente. La collaborazione istituzionale tra Comune e Prefettura non ha bisogno di tutori per essere efficace, perché è già in atto e pienamente funzionante".
"I fenomeni che la città sta affrontando - hanno proseguito - rientrano in dinamiche più ampie che coinvolgono molte realtà italiane. Per questo la Lega Piombino sostiene da tempo l’esigenza di politiche di sicurezza integrate, composte da interventi immediati sul territorio e da azioni strutturali di prevenzione sociale. L’Amministrazione ha già avviato un percorso in questa direzione, con misure operative e iniziative dedicate alla vivibilità dei quartieri, alla cura degli spazi urbani e al sostegno delle comunità locali. Accogliamo positivamente ogni contributo che aiuti a rafforzare ulteriormente questo lavoro, a condizione che sia improntato a responsabilità istituzionale e rispetto dei ruoli. È essenziale distinguere ciò che serve realmente alla città rispetto a ciò che appartiene al dibattito politico".
La Lega Piombino, dunque, ha confermato l’impegno a garantire una città sicura, ordinata e attenta alle esigenze dei cittadini, attraverso un’azione amministrativa concreta, continua e fondata sulla collaborazione con tutte le istituzioni competenti.
"La sicurezza non si affronta con i 'tavoli permanenti' richiesti a mezzo stampa, ma con il lavoro operativo e quotidiano che noi stiamo già svolgendo. - ha concluso l'assessore alla sicurezza Vittorio Ceccarelli - Il coordinamento con la Prefettura e le Forze dell'Ordine è attivo 24 ore su 24, non ha bisogno di essere 'istituito', ma solo di essere sostenuto. Il nostro impegno è sui fatti: più controlli, più cura del territorio e tolleranza zero verso il degrado, per una Piombino sicura per tutti i cittadini".