"Non abbiamo capito bene la linea dell’amministrazione sulla questione siderurgica, non solo, ma anche quella legata alle bonifiche. Eppure qualcosa era stato detto, un Consiglio comunale dedicato a quest’argomento con tanto di collegamento streaming con i sindacati; argomento tambureggiato sulla stampa, sui social, il tempo di una stagione, forse meno, il famoso Patto per Piombino”.
Così il portavoce di Ascolta Piombino Riccardo Gelichi pone la lente sulla linea dell'Amministrazione Ferrari in merito alla questione siderurgica.
Per Gelichi le premesse del Patto potrebbero anche essere interessanti "salvo poi leggere le dichiarazioni del sindaco sull’incontro col ministro Patuatelli e limitarsi a restare sulle posizioni del sindacato, che in realtà farebbe un altro mestiere, fate come a Taranto, ci dice in sintesi, accennando solo retoricamente all’Accordo di programma del 2018, senza dirci chi come e quando se ne dovrebbe occupare. Insomma, - ha commentato Gelichi - la posizione piombinese su Jsw ci sembra limitarsi a discorsi semplici e orientamenti astutamente di rimessa, in linea col sentire comune. Noi pensavamo che la giunta stesse lavorando pancia a terra sul Patto per Piombino e nell’incontro con Patuatelli, poteva essere l’elemento d’indirizzo, la traccia da seguire di un percorso già avviato. Macché, - ha concluso - meglio un comunicato, fa più effetto, non espone alle responsabilità e alla fine ci si esce alla grande, poi vedremo, qualcuno ci penserà".