I gruppi di opposizione Pd, Anna per Piombino, Movimento 5 Stelle, Partito di Rifondazione Comunista e Ascolta Piombino hanno chiesto attraverso una apposita mozione chiarimenti in merito alla situazione delle crisi Jsw e Liberty Magona soprattutto a seguito delle recenti dichiarazioni di sindaco e assessora al Lavoro (leggi qui l'articolo collegato).
"Chiediamo che il sindaco e l’assessore interessato si impegnino a riferire in Consiglio comunale a chiarimento di quanto sostenuto a mezzo stampa, quali gruppi industriali avrebbero avanzato manifestazioni di interesse per uno o per entrambi gli impianti industriali, e quali idee progettuali ne sarebbero alla base. - si legge nella mozione - Ciò anche in considerazione delle proposte avanzate da tempo dai sindacati sulla unificazione delle due vertenze e sulle possibili sinergie da ricercare tra lo stabilimento Jsw e Magona, all’interno di un piano unitario per la produzione e la lavorazione dell’acciaio a Piombino".
Tra l'altro, i gruppi di opposizione hanno ricordato che proprio in Consiglio comunale era stata approvata la proposta di convocare un Consiglio monotematico aperto al Metropolitan inerente alla vertenza della siderurgia piombinese.
"Inoltre, - si prosegue nel documento - in considerazione dei rapporti vantati dal sindaco e dall’assessore, riteniamo loro dovere impegnarsi a sostenere la richiesta dell’incontro al Ministero dello Sviluppo economico da mesi richiesto dai sindacati".
Insomma, i gruppi consiliari di opposizione chiedono di essere aggiornati sugli eventuali sviluppi a cui fanno riferimento dalla giunta piombinese.