“Siamo fortemente preoccupati per l’esito dell’ultimo incontro tra Unicoop Tirreno e sindacati. Occorre fare chiarezza prima possibile e anche le istituzioni devono fare la propria parte per salvaguardare l’occupazione". A dirlo è Andrea Ghilarducci, responsabile Lavoro di Sinistra Italiana insieme ai coordinatori regionali Daniela Lastri e Marco Sabatini, che concordano sullo stato di agitazione proclamato a livello nazionale (leggi l'articolo correlato).
“I segnali al momento sono negativi. - hanno aggiunto - La terziarizzazione delle pescherie già avvenuta nel Lazio, la prossima terziarizzazione della logistica, la chiusura del punto vendita a Livorno e a San Vincenzo sono tutti indicatori della volontà di non rilanciare cooperativa. È un quadro complicato, perciò è necessario che ognuno svolga il proprio ruolo, istituzioni comprese, al fine di tutelare i livelli occupazionali. A cominciare dal nuovo management: gli errori dirigenziali del passato non possono essere pagati dai lavoratori”, hanno concluso.