Politica

Accoglienza, la spinta per entrare nella rete Sai

Approvato, con l’astensione di Lega e Gruppo misto, l’ordine del giorno per proporre l’adesione alla rete Sai

Si parla di Sistema Accoglienza Integrazione. Approvato in Consiglio comunale l'ordine del giorno presentato da Pd, Anna per Piombino, Movimento 5Stelle, Rifondazione Comunista e Ascolta Piombino.

L’ordine del giorno chiedeva al sindaco e alla giunta di aderire alla rete Sai di Rosignano Marittimo, un progetto territoriale per la realizzazione di attività ed interventi di integrazione rivolti a profughi e richiedenti asilo, inserito nel Programma Nazionale Asilo (PNA) successivamente denominato Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) poi Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per i minori stranieri non accompagnati (SIPROIMI) ed oggi Sistema Accoglienza e Integrazione (SAI).

“Dopo un'ampia discussione che ha messo al centro non solo l'adesione alla rete Sai, Sistema di accoglienza e integrazione, ma anche la necessità di affrontare il tema dell'immigrazione appunto secondo i criteri di accoglienza e solidarietà, si sono astenuti Lega e Gruppo Misto. - hanno riferito le opposizioni - Un risultato importante che premia l'impegno di quanti credono in un modello di integrazione che vada oltre i grandi centri di accoglienza e che vada invece verso un sistema diffuso sui territori. Un grazie alla Rete Solidale Antirazzista di Piombino che ha avanzato la proposta alle forze di opposizione e che si occupa dei temi dell'immigrazione e della solidarietà”.

“Il nostro impegno è che questo sia l'inizio di un percorso che veda anche il Comune di Piombino presente con gli altri comuni del territorio sui temi dell'immigrazione e dell'accoglienza”, hanno concluso.