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C'è Slurp il Pirata ai piedi del Rivellino

Ha fatto tappa a Piombino Slurp il Pirata, è partito da Tarquinia per un viaggio in canoa lungo costa diretto in Spagna, sfidando se stesso

Slurp il Pirata a Piombino

Venerdì pomeriggio c'era un pirata ai piedi del Rivellino, un capannello di curiosi e bambini ad ammirare divertiti i suoi giochi incuriositi da quell'insolito personaggio che regalava sogni avvolti in piccoli pezzettini di carta arrotolati e stretti da un laccetto. 

Non tutti, però, sapevano che sotto quel tricorno, il tipico cappello a tre punte dei pirati, e quella barba incolta c'era la storia di Andrea Corridoni, in arte Slurp il Pirata.

Andrea, anzi, Slurp il Pirata è partito da Tarquinia a fine Agosto per un viaggio lungo costa in canoa con direzione Spagna; ma non sa quando arriverà. Non c'è un programma preciso nel suo viaggio, dettato solamente dal vento, dal mare, dalla luce del giorno e dalla forza di volontà. L'unica cosa sicura aveva detto al momento della partenza era che una volta in mare avrebbe girato sempre a destra senza perdere mai di vista la costa.

Venerdì pomeriggio ai piedi del Rivellino lo abbiamo visto durante una delle sue tappe. Prima si era fermato a Follonica, poi a Torre Mozza dopo che gli si è rotto il manico della pagaia. 

Chissà se lo ritroveremo a Piombino nel weekend, forse è già partito diretto verso un nuovo lido. E se guardando il mare, vedendo sventolare una bandiera nera dei pirati, pensa che è Slurp il Pirata che sulla sua canoa attrezzata sta realizzando il suo sogno e magari, come ha fatto in piazza a Piombino, ne regalerà uno anche a te.