Politica

Smantellamenti, chiesta al comune più attenzione

Dall’Unione comunale Pd la richiesta di maggiore attenzione nella prosecuzione dei lavori di demolizione dei vecchi impianti all’interno delle acciaierie

“Le modalità utilizzate per la demolizione del capannone della colata continua tra via Cavallotti e via Porto Vecchio hanno destato giusta preoccupazione nella popolazione che vive nelle zone limitrofe. Ha causato notevole spavento, soprattutto, la dispersione incontrollata di enormi quantità di polveri che si sono sollevate durante le operazioni di demolizione, così come testimoniano numerosi video e immagini”.

Lo ha ribadito l’Unione comunale Pd in merito all’avvio delle demolizioni dei vecchi capannoni della fabbrica.

“Lo smantellamento degli impianti dismessi è un'operazione utile e necessaria, ma che deve avvenire nel rispetto della sicurezza dei lavoratori che vi operano e delle persone che vivono e lavorano in quell'area. In questa circostanza ci sembra che nessuna sufficiente precauzione sia stata adottata per proteggere le persone dei rischi di interferenza che una demolizione così complessa e così estesa avrebbe inevitabilmente causato. In particolare nessuna misura è stata presa per la preventiva bonifica dell'impianto dalle polveri accumulate o, quantomeno, per una efficace bagnatura delle strutture in demolizioni che riducesse la dispersione delle polveri stesse. - hanno detto dal Pd - L'accordo di programma del 2018 prevede la redazione da parte dell'azienda di piani operativi di dettaglio per le varie attività di smantellamento da trasmettere alla Regione Toscana per analisi e approvazione da parte di un pool di tecnici. In questo caso si risulta che si sia proceduto alla demolizione previa presentazione in Comune di una normale CILA. L'amministrazione - hanno sentenziato - avrebbe dovuto chiedere l'applicazione dell'accordo del programma e il coinvolgimento della Regione. Avrebbe dovuto, inoltre, effettuare un attenta attività di sorveglianza, anche con il coinvolgimento degli enti preposti alla sicurezza ambientale e a quella del lavoro”.

“Si è lasciata all'azienda, invece, totale libertà di azione, con il risultato che tutti abbiamo potuto osservare. - hanno aggiunto dal Pd - Si suppone che nei prossimi mesi saranno oggetto di demolizione impianti ancora più pericolosi rispetto alle colate continue come, in particolare le cokerie. Un eventuale mancato rispetto delle procedure di sicurezza comporterebbe in questo caso un gravissimo rischio per l'intera città. Contiamo dunque in una maggiore attenzione da parte del comune che, in questa circostanza, è totalmente mancata”.