Il Comune di Piombino ha richiesto un incontro urgente con Asl, Arpat, Jsw, i sindacati e le ditte che si occupano degli smantellamenti interni allo stabilimento siderurgico.
"Pur non avendo competenze dirette, - si legge in una nota a firma del sindaco Francesco Ferrari e dell'assessora all'Ambiente Carla Bezzini - il Comune da tempo sollecita Arpat e Asl a un controllo più stringente sui lavori di smantellamento in corso sugli impianti dismessi della fabbrica. Un interessamento che ha portato alla recente interruzione dei lavori per eseguire i necessari controlli da parte degli organi competenti, lavori poi ripresi senza però un alleggerimento dei disagi per i cittadini residenti nelle aree limitrofe al confine della fabbrica".
"È importante che le opere di smantellamento procedano spedite così da liberare le aree inutilizzate; d’altro canto, però, è altrettanto essenziale che quei lavori non comportino rischi per la salute e disagi per i cittadini. È a questo scopo che abbiamo richiesto un incontro ad Arpat e Asl insieme ai rappresentanti di Jsw, delle aziende che stanno eseguendo i lavori e dei sindacati al fine di trovare insieme una soluzione accettabile per tutti".