Politica

M5S contro gli incarichi a Federsanità

Le Società della salute della Bassa Val di Cecina e della Val di Cornia hanno commissionato a Federsanità Toscana il progetto di messa in rete

Si torna a parlare di sanità, ma questa volta della riorganizzazione sanitaria. A parlarne è il Movimento 5 Stelle.

"Le Società della Salute della Bassa Val di Cecina e della Val di Cornia, consorzi pubblici tra Comuni e Asl, istituzionalmente finalizzate alla programmazione delle attivitá sanitarie territoriali, hanno affidato a pagamento l'incarico, a cui erano deputate, a Federsanitá Toscana, sezione di ANCI, che é di fatto una emanazione del presidente della Regione. é di fatto una emanazione del presidente della Regione. É lo stesso Rossi, infatti, che nomina i presidenti di Federsanitá, attingendo direttamente dalle fila degli ex Direttori Generali delle Asl. - hanno detto i 5 Stelle - Le regole del gioco sono, dunque, queste: le società della salute non hanno le competenze necessarie per portare avanti lo studio e la pianificazione delle funzioni sanitarie territoriali, quindi affidano a soggetto terzo lo stesso incarico, a pagamento, affinché questo soggetto, presieduto dai direttori nominati dalla Regione, presenti un rapporto dettagliato di osservazioni alla proposta di riordino sanitario della Regione stessa".

Per il Movimento 5 Stelle ciò vuol dire avere affidato alla Regione e al suo governatore ogni potere in materia. "E mentre si continua a girare in tondo, - hanno concluso - rimangono immutate le condizioni di inefficienza dei nostri ospedali, le liste di attesa si allungano inesorabilmente, i pronto soccorso scoppiano, gli operatori sempre in affanno, e tra i cittadini, chi può migra verso il privato, chi non può, finisce per non curarsi più".