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"Solidarietà ai pazienti, rispetto ai volontari"

Il Team Da Vinci si è espresso in merito al recente caso che ha visto inanellarsi una serie di disagi per il trasporto dei pazienti oncologici

Foto di repertorio

Due giorni di disagi per gli utenti della navetta riservata ai malati oncologici che devono raggiungere l'ospedale di Livorno. La segnalazione è stata fatta tramite social lamentando un'ora di attesa nella giornata di giovedì e le condizioni di viaggio con un mezzo obsoleto e senza aria condizionata nella giornata di venerdì.

A intervenire sull'accaduto è il Team Vannacci Leonardo Da Vinci che in prima battuta ha espresso "solidarietà e comprensione per tutti coloro che, ogni giorno, affrontano con coraggio cure difficili e trasferte impegnative verso gli ospedali".

"Nessuno dovrebbe trovarsi ad attendere un mezzo sotto il sole o viaggiare in condizioni inadatte, tanto meno chi già lotta contro una malattia così dura. Le segnalazioni di disservizi meritano attenzione, rispetto e risposte concrete. - hanno proseguito in una nota - Tuttavia, è doveroso ricordare che le associazioni coinvolte nel servizio, Pubblica Assistenza, Misericordia e Croce Rossa, operano tutte in condizioni di grande difficoltà. I fondi sono sempre meno, i mezzi spesso datati e i volontari sempre più rari. Nonostante questo, ogni giorno garantiscono un servizio prezioso per la collettività, animati da spirito di sacrificio e dedizione, senza alcun compenso. Tutte le associazioni si trovano nella stessa situazione. E in questi casi, gli scaricabarile tra enti, amministrazioni o soggetti coinvolti sono non solo inutili ma profondamente inopportuni. Il problema non è chi doveva passare o chi non ha avvisato, ma un sistema che va sostenuto e migliorato con responsabilità e collaborazione".

"Invitiamo quindi l’Asl, il Comune di Piombino e i presidenti delle associazioni a fare chiarezza e a intervenire per rafforzare il servizio. Ma al tempo stesso, chiediamo che si eviti di denigrare chi ogni giorno si rimbocca le maniche, spesso nell’ombra, per aiutare gli altri", hanno concluso.

Intanto dalla Pubblica Assistenza di Piombino è stata diffusa sui social una nota in cui si precisa l’estraneità ai fatti. “In riferimento all'episodio di un disservizio nel trasporto sociale di persone in condizione di fragilità segnalato nella giornata di ieri sui social, la Pubblica Assistenza Piombino precisa di essere estranea ai fatti oggetto di contestazione e diffida chiunque dall' utilizzare in maniera impropria l'immagine dell'Associazione”.