La Commissione Pari Opportunità del Comune di Piombino ha espresso la propria solidarietà al presidente del Consiglio Giorgia Meloni e alla figlia per le minacce di morte ricevute.
“Qualsiasi atto intimidatorio nei confronti di chiunque è deprecabile, peggio ancora se rivolto ad una donna e addirittura a sua figlia minorenne. - ha commentato in una nota la Commissione Pari opportunità - La competizione politica può essere forte e tenace ma sempre nel rispetto dell'avversario. La lotta per le proprie idee fa parte della democrazia ed ogni persona dotata di civiltà deve poter accettare le idee altrui”.
A nome della Commissione Pari Opportunità condanniamo duramente dunque ogni atto di violenza e minacce che da settimane viene subito dal Presidente Giorgia Meloni e da altre donne che attualmente svolgono ruoli istituzionali”, hanno concluso.