“Abbiamo dato incarico agli uffici del Comune di approfondire giuridicamente la vicenda legata al souvenir Plvmbi. Lo scopo è chiarire le circostanze che hanno portato un’associazione Onlus, risultata tra i cinque vincitori, a presentare un prototipo non originale e verificare se sussistono i margini per procedere alla revoca del contributo".
Così il sindaco Francesco Ferrari e l'assessora al Turismo Sabrina Nigro dopo giorni hanno commentato la linea che seguirà il Comune.
Dall'1 al 2 Giugno, ricordiamo, a Palazzo Appiani sono stati esposti i prototipi dei 5 souvenir vincitori del concorso di idee promosso dal Comune di Piombino. Tra i vincitori è stato notato un drago di peluche valso il quarto posto e 2mila euro di premio, risultato essere attualmente già in commercio e, dunque, non originale come richiesto dal bando. Il caso ha scatenato non poche critiche e perplessità. La stessa associazione coinvolta ha giustificato l'accaduto che il peluche in esposizione era puramente indicativo. L'opinione pubblica ha più volte chiesto una presa di posizione dell'amministrazione, ora arrivata.
"Tutto ciò non può tuttavia screditare un’iniziativa lodevole, che ha saputo attrarre progetti creativi. - hanno evidenziato Ferrari e Nigro - La commissione era chiamata a giudicare le idee progettuali presentate e a quella in questione è stato assegnato il quarto posto; solo dopo sono stati presentati i prototipi. Nel frattempo porteremo avanti l’iniziativa con gli altri bellissimi souvenir nati dalla creatività dei piombinesi, convinti che questo progetto sia un valido strumento di promozione del territorio”.