Politica

Spirito Libero chiede controlli in discarica

"La questione non è più differibile". In una mozione la lista civica chiede l'impegno della IV Commissione per controllare la discarica

Daniele Massarri

"La IV Commissione visiti settimanalmente la discarica", lo ha chiesto la lista civica Spirito Libero agganciandosi alla protesta del Comitato Salute Pubblica sul persistente "tremendo fetore proveniente dalla discarica, sebbene siano ormai parecchi mesi che la cittadinanza viene rassicurata dicendo che l'emissione di miasmi è solo qualcosa di transitorio e quindi un disagio temporaneo". 

"In questi mesi si è infatti parlato di inadeguatezza degli impianti di captazione; - hanno aggiunto in una nota - degli impianti di aspirazione del biogas e di quello di trattamento del percolato; di problemi connessi al trasferimento dei rifiuti solidi urbani verso Sei Toscana; dei lavori di regimazione delle acque; di condizioni climatiche particolarmente avverse e così giustificando di volta in volta le maleodoranze, mentre il tempo però scorre inesorabile ed allontana così quella 'data in cui il problema verrà eliminato al 90 per cento, che prudentemente dico per la fine dell'anno, ma potremmo riuscirci anche per l'estate', come ebbe a dire l’allora presidente Caramassi lo scorso inverno. Siamo arrivati appunto alla fine dell’anno ed il problema ci sembra tutt’altro che risolto, nonostante le indicazioni date dalla stessa Regione e da Arpat in tal senso e nonostante anche il cronoprogramma di Rimateria, presentato a Regione e Comune, per l'attuazione degli interventi di mitigazione dell’insopportabile tanfo". 

Spirito Libero ritiene assurdo ogni minimizzazione o chi fa riferimento a percezioni soggettive o direzioni dei venti. "Noi invece crediamo, con sano pragmatismo, che la questione non sia più assolutamente differibile".

Per questo Spirito Libero, per mezzo del consigliere capogruppo Daniele Massarri, ha depositato una mozione con cui chiede che "la IV Commissione dipartimentale, formata da tutti i presidenti dei gruppi consiliari, visiti settimanalmente e per i prossimi tre mesi la discarica in modo da verificare puntualmente e riferire ai cittadini lo stato di attuazione delle misure di messa in sicurezza e di mitigazione delle maleodoranze come da cronoprogramma della società stessa".