Politica

"In pochi si misurano sui problemi dell'industria"

A dirlo è Daniele Massarri di Spirito Libero dopo la discussione dell'ordine del giorno per convocare il comitato esecutivo dell'Accordo di programma

Daniele Massarri

Nel corso del Consiglio comunale del 22 Marzo è stato approvato un ordine del giorno su Aferpi presentato dalla lista Spirito Libero e votato favorevolmente dal Pd; astenuti i pentastellati, mentre tutti gli altri esponenti dell'opposizione erano assenti. 

"Era ora di pranzo ed ognuno avrà anche avuto i suoi impegni, per carità, ma ho come l'impressione che pochi vogliano seriamente misurarsi sui problemi veri dell'industria, laddove sarebbe invece necessario uno sforzo unitario per chiedere al governo di fare ciò che ha promesso e scritto nell'ultimo Accordo di Programma firmato". Senza mezze parole Daniele Massarri, capogruppo di Spirito Libero, ha commentato il voto nell’ultimo Consiglio comunale sull'argomento Aferpi da lui sollevato. 

Nel documento, dopo aver fatto la rassegna di tutte le varie problematiche ancora aperte legate allo stabilimento siderurgico, si impegnava il sindaco a richiedere una convocazione urgente del comitato esecutivo dell'Accordo di Programma, per affrontarle una ad una. 

"I sindacati, che hanno avuto il grande merito di aver gestito con buon senso ed intelligenza la difficile situazione, non possono essere lasciati soli ed occorre invece che sui temi dell'energia, degli ammortizzatori sociali e quindi del futuro degli investimenti del gruppo Jsw si incalzi il governo. - ha aggiunto Massarri - Senza certezze su un costo dell'energia che renda competitiva l'azienda, senza una chiarezza sulla durata degli ammortizzatori sociali è normale che l'azienda si senta abbandonata proprio dal governo e possa avere dubbi sul suo futuro. Per questo è assolutamente necessario che anche il Comune usi gli strumenti a disposizione per porre tali questioni a chi di dovere e dispiace la quasi totale assenza degli altri gruppi su un voto che avrebbe potuto essere tranquillamente unitario", ha concluso Massarri.