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La strada del vino porta in Val di Cornia

Il nuovo ruolo ricoperto dall'assessore Stefano Ferrini nell'associazione Città del Vino permetterà di sviluppare le potenzialità dell'enoturismo

Nuovi assetti ai vertici dell'Associazione Nazionale Città del Vino. Sabato 17 settembre si è riunito presso il Comune di Asti il Consiglio Nazionale delle Città del Vino, alla presenza di rappresentanti delle diverse regioni italiane, e presieduto da Floriano Zambon, sindaco di Conegliano. Tra i vari punti all'ordine del giorno, anche il rinnovo di alcune cariche con la nomina dei nuovi vice presidenti e della nuova giunta esecutiva. 

L'assessore Stefano Ferrini è stato nominato uno dei quattro nuovi vicepresidenti insieme ad Andrea Cerrato (assessore al turismo Comune di Asti per il Nord Italia); Fabrizio Montepara (sindaco di Orsogna per il Sud Italia) e Giuseppe Morghen (sindaco di Sorso per le isole). Piombino sarà così in prima linea per la rappresentazione del Centro Italia nelle attività che riguarderanno la valorizzazione dei prodotti.

“Farò del mio meglio anche per portare Piombino ad avere un ruolo più forte e sviluppare ancora di più le sue potenzialità nell'enoturismo”, ha commentato l'assessore Ferrini. Ma in realtà la Val di Cornia tout court sta solo potenziando quella che in realtà una delle inclinazioni naturali.

I vini del territorio, infatti, sono tra i più apprezzati. Anche se Bolgheri continua a detenere il suo primato, la strada del vino porta verso Campiglia Marittima, Sassetta, Suvereto centro pulsante della doc e, appunto, Piombino che negli ultimi anni ha rivelato una particolare vocazione vitivinicola. 

A dimostrare la crescente attenzione verso questo settore, la proposta del comune di Piombino di realizzare un'enoteca comunale nel centro storico e la costituzione della Consulta del Vino a Suvereto; qui, sotto l'egida dell'assessore all'agricoltura Jessica Pasquini, l'obiettivo è far incrociare vino, economia e turismo.