Complessivamente sono 5 miliardi e 4 milioni di euro già postati per la Toscana. Nella serie di interventi il viceministro Riccardo Nencini ricorda la bretella di collegamento tra viabilità principale e il porto di Piombino per i quali sono stati stanziati 50 milioni tra Palazzo Chigi e il Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti. L'appalto è previsto per il 2018.
"In un momento difficile per le casse dello stato – ha detto l'assessore Ceccarelli - il 2016 è stato un anno positivo che ha visto riavviare una serie di operazioni che battevano il passo e avevano bisogno di ripartire. Della collaborazione che ha contraddistinto i rapporti tra Regione e livello centrale a livello infrastrutturale ringrazio il vice ministro Nencini ed il Governo nel suo complesso. Sono state ricordate le terze corsie autostradali, la Firenze-mare, la Due Mari, gli assi viari di Lucca, l'autostrada Tirrenica, l'aeroporto di Firenze, gli interventi sui porti di Livorno, Piombino e Carrara, oltre al raddoppio delle ferrovia tra Lucca e Pistoia, il cui primo lotto è già in esecuzione. Tutto questo, accanto alle opere che sono in programmazione, testimonia quanto la collaborazione stretta tra gli enti territoriali e il governo sia fondamentale".