Cultura

Il pienone grazie alle aperture straordinarie

Successo di visitatori durante le festività natalizie nei Parchi e Musei della Val di Cornia. Vincenti i laboratori e le visite guidate

Sulla scia dell’aumento di visitatori riscontrato nei musei italiani, anche il sistema dei Parchi e Musei della Val di Cornia ha registrato un successo di pubblico durante le aperture straordinarie delle festività natalizie, periodo in cui, insieme all’usuale apertura del Museo archeologico di Piombino e del Parco archeologico di Baratti e Populonia, si è aggiunta quella del Parco archeominerario di San Silvestro con il tour delle miniere.

Nei giorni di apertura straordinaria (leggi l'articolo correlato) quasi mille persone hanno visitato i due parchi e il museo e hanno partecipato agli appuntamenti in calendario. D'aiuto sono stati i diversi laboratori, pensati proprio per rafforzare il legame con il territorio e organizzati in collaborazione con altri enti e associazioni.

Buono il sodalizio con la biblioteca di Piombino e il progetto Nati per Leggere che ha svolto le sue tradizionali letture ad alta voce al museo; stesso entusiasmo per le letture alla miniera del Temperino con la Biblioteca dei Ragazzi di Campiglia Marittima. Altra idea vincente è quella della rassegna "Domeniche in musica" (leggi l'articolo correlato).

"L’importante risultato registrato - si legge nel comunicato stampa di Parchi Val di Cornia - dimostra inoltre che il sistema dei parchi e dei musei, oltre ovviamente ad avere una rilevante funzione di arricchimento dei servizi offerti ai residenti, rappresenta un fondamentale anello per la destagionalizzazione del turismo sul territorio. Una conferma del principio che la tutela del territorio e la qualità dei servizi fanno la differenza e che cultura e natura possono rappresentare i capisaldi su cui investire per supportare un turismo di qualità e per dare al nostro territorio nuove forme di economia".