Cronaca

Sul motorino con fucile clandestino e coltello

I carabinieri hanno inseguito e fermato due uomini trovati in possesso di un'arma detenuta illegalmente. Scattato l'arresto per i due pregiudicati

Una inversione di marcia sospetta sulla strada provinciale 23 in località Fiorentina alla vista dei Carabinieri, poi è scattato l'inseguimento di quel motorino con in sella due uomini.

La loro fuga, però, è durata pochi chilometri, i carabinieri sono riusciti a bloccare il mezzo per effettuare i controlli necessari e capire i motivi di quell'inversione di marcia sospetta.

I due uomini a bordo del veicolo, noti alle forze dell'ordine per i loro trascorsi giudiziari, aveva con loro un grosso borsone in tela con all'interno un fucile semiautomatico calibro 12 con le matricole della cassa e della canna abrase, un pugnale lungo 20 centimetri, una torcia elettrica, un paio di guanti in pile e una paletta da segnalazione stradale con l'emblema della Protezione civile.

E' scattato così l'arresto per un 35enne e un 38enne di Piombino per detenzione e porto illegale dell'arma clandestina. Sono stati portati presso la casa circondariale Le Sughere in attesa dell'udienza di convalida del provvedimento restrittivo eseguito dalla polizia giudiziaria.

L'operazione è avvenuta nelle prime ore di venerdì 22 settembre nell'ambito di una serie di controlli da parte dell'Arma sul territorio per arginare i fenomeni di criminalità. In merito a questo caso le indagini continuano con il supporto della sezione balistica del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Roma per capire da dove provenga quel fucile.