Cronaca

Sull'aliscafo invece che ai domiciliari

I carabinieri hanno trovato l'uomo evaso sull'aliscafo arrivato in porto a Piombino. Torna a caso ma col braccialetto elettronico

Foto di repertorio

A far scattare le ricerche i carabinieri della Compagnia di Portoferraio che durante il controllo di mercoledì hanno segnalato ai colleghi di Piombino l'assenza di un 42enne ai domiciliari presso un’abitazione sull'isola.

L’uomo si trovava agli arresti domiciliari a seguito di quanto disposto dal Gip di Livorno poiché tratto in arresto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.

L'Aliquota Radiomobile di Piombino ha effettuato un controllo presso lo scalo marittimo, dopo aver controllato alcune navi in arrivo al porto di Piombino con esito negativo, sono saliti sull’aliscafo dove è stato rintracciato e bloccato l'uomo. 

Dopo essere stato identificato il 42enne è stato condotto presso la caserma di via Giordano Bruno per gli adempimenti di rito, tratto in arresto per il reato di evasione e, su disposizione del p.m. di turno Dott. Volpe, condotto presso il carcere di Livorno.

Nella mattinata odierna presso il Tribunale di Livorno si è svolto il processo per direttissima ove il giudice ha convalidato l’arresto effettuato e, dopo aver aggiornato il processo ad altra data a seguito della richiesta dei termini a difesa avanzata dall’avvocato difensore, ha disposto gli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.