Politica

Sulla bacheca del circolo offese al Pd

L'Unione comunale: "È il risultato di chi, invece di affrontare i problemi, costruisce nemici. Noi non ci stiamo"

La scritta comparsa sulla bacheca del circolo Pd

Una scritta offensiva è comparsa sabato mattina sulla bacheca del nostro Circolo Berlinguer del Partito Democratico.

"Non ci spaventa, non ci ferma e non ci fa vergognare. Ma ci preoccupa, perché racconta di un clima in cui l’odio prende il posto del confronto, e la violenza verbale diventa normale. - hanno commentato dall'Unione comunale Pd - Anche a Piombino cresce la disaffezione verso i valori democratici. Non è un caso isolato: episodi simili hanno colpito anche altri spazi della sinistra, come Rifondazione. È il risultato di chi, invece di affrontare i problemi, costruisce nemici. Noi non ci stiamo. Continueremo a proporre idee, a denunciare i limiti dell’attuale governo cittadino, a stare accanto a chi lavora, fatica, non arriva a fine mese. Per unire, non dividere. Per creare ponti, non fossati. La nostra città merita risposte vere, non rabbia sterile".

La foto dell'offesa è stata condivisa sui social e subito si sono succeduti da varie forze politiche messaggi di solidarietà e vicinanza.

Tra questi quello della lista Ferrari sindaco. "Esprimiamo ferma e convinta solidarietà al circolo Enrico Berlinguer del Partito Democratico di Piombino, a seguito del deprecabile gesto che ha colpito la loro bacheca. Si tratta di un episodio che, purtroppo, si inserisce in un più ampio contesto di inciviltà e intolleranza, che riteniamo debba essere contrastato con determinazione. - si legge in una nota - Riteniamo tuttavia inopportuno che, nella legittima e comprensibile indignazione per l’accaduto, si sia inteso individuare una responsabilità politica laddove essa non sussiste, attribuendo in modo del tutto strumentale implicazioni al governo cittadino. La nostra posizione è chiara: condanna netta e senza ambiguità di ogni forma di intimidazione o offesa, nel solco del rispetto istituzionale e della convivenza democratica, che deve unire tutte le forze politiche al di là delle legittime differenze. Spiace constatare che, a poche ore dall’accaduto, il Partito Democratico abbia rilasciato dichiarazioni che, anziché favorire un clima di unità e responsabilità, rischiano di alimentare tensioni pericolose, contribuendo proprio a quelle dinamiche d’odio che oggi esso stesso denuncia di subire".