Da Spirito Libero arriva l'ennesimo appello rivolto all'Amministrazione comunale per l'organizzazione di un tavolo di confronto sulla Variante Aferpi. Lo avevano già chiesto a ridosso dell'assemblea pubblica che scatenò l'opinione pubblica a pochi giorni dall'ordine del giorno discusso in consiglio.
Il tavolo sarebbe stato utile per ascoltare tutti i suggerimenti per quanto riguarda le sorti del secondo lotto della 398 e dell'area del Quagliodromo.
"Sembra però che tutto taccia da parte di quegli oppositori alla Variante che evidentemente o ritengono inutile parlarne ancora o finito il consiglio comunale del 28 ottobre scorso, hanno esaurito la spinta propulsiva e fatto il loro dovere di portavoce dei contrari. - ha commentato in una nota il coordinamento - Sollecitiamo anche i nostri alleati di maggioranza a dar seguito, come era scritto nel documento unitario letto in quel consiglio comunale, alla richiesta che come Spirito Libero facemmo, ora più che mai necessaria per le tante voci che si susseguono su Issad Rebrab, sul governo e sui destini dell’industria piombinese".
Sull'argomento ci sono tanti punti da chiarire, "chiediamo quindi - hanno concluso - di non dimenticare la nostra proposta anche perché si dice che dopo il 4 dicembre, ci sarà il 5 e comunque sembra, che anche il nuovo anno tra un anno passerà".