A fare gli onori di casa il sindaco di Piombino, nonché presidente dell'Act Massimo Giuliani, e il vicesindaco Stefano Ferrini. Il workshop ha rappresentato un importante momento per gli amministratori per comprendere le dinamiche che ruotano attorno ad una smart city e cosa le amministrazioni possono fare per mettere in pratica i progetti ad essa legati.
Preziosa è stata la partecipazione dei docenti del Master Open per attivatori di smart city di Pisa che hanno portato all'attenzione dei partecipante l'esempio di Pisa, Prato e Firenze dove è forte l'iniziativa pubblica in questo campo.
Ora, compito dell'Act è far tesoro di quanto appreso e formulare assieme ai Comuni aderenti una riflessione condivisa che potrebbe concretizzarsi in un vero e proprio progetto se si riuscirà a intercettare finanziamenti.
I giovani che stanno per finire il Master lavoreranno i ragazzi dell'associazione Alveare per presentare entro la metà di marzo un piano di sviluppo da condividere e valutare.