Elezioni 2020

Il punto di Fattori su industria e discarica

Il candidato presidente di Toscana a sinistra a Piombino ha illustrato le sue posizione a due argomenti molto determinanti per la città

Da sinistra: Fabrizio Callaioli, Stefania Martelloni, Francesco Renda, Tommaso Fattori

“Dopo anni di attese, illusioni e promesse tradite non abbiamo ancora un piano industriale per l’ex Lucchini. La siderurgia è un settore produttivo strategico anche per progettare una diversa mobilità delle persone e lo spostamento delle merci su rotaia, dunque alle opere davvero utili alla Toscana come il raddoppio dei binari unici e metropolitane di superficie come quella che potremmo mettere in funzione fra Campiglia Marittima a Piombino”. 

Il candidato presidente della Regione per Toscana a Sinistra Tommaso Fattori è stato a Piombino con la candidata consigliera piombinese Stefania Martelloni e il livornese Francesco Renda. Con loro ha illustrato alla cittadinanza la propria proposta per risolvere i problemi dell’industria siderurgica.

"Serve un ruolo di regia del pubblico, quindi l’ingresso dello Stato e della Regione nel capitale sociale della Jsw per promuovere una politica industriale verde e orientare anche i fondi europei in arrivo verso le bonifiche ambientali del Sin locale e la creazione di una siderurgia pulita, con la conversione ecologica delle produzioni e forni elettrici”. Fattori ha anche incontrato i lavoratori davanti all’ingresso dello stabilimento siderurgico per parlare di diritto al lavoro e diritti nel lavoro, a cominciare dalla sicurezza.

Fattori si è soffermato poi sul futuro della discarica di Rimateria. 

“Rimateria dev'essere ripubblicizzata e posta al servizio delle bonifiche e di impianti puliti per il recupero dei residui siderurgici. Ogni conferimento in discarica di rifiuti da fuori Piombino deve essere immediatamente interrotto. Soltanto in questo modo sarà possibile tutelare la salute e l’ambiente, favorendo anche un’occupazione stabile. - ha spiegato - Ciò significa orientare l’azione di Rimateria verso le bonifiche del Sin piombinese e il trattamento dei residui siderurgici con le nuove tecnologie verdi. Basta discariche”. 

Nella sua tappa a Piombino Fattori ha voluto iniziare la giornata con una conferenza stampa in piazza della Costituzione al cippo che ricorda l'insurrezione antinazista e antifascista del 10 Settembre 1943.

“Contrariamente al sindaco che ha rimandato la celebrazione ufficiale a domenica, noi abbiamo ritenuto fondamentale commemorare i partigiani e la liberazione: Piombino è città medaglia d'oro al valor militare, qui si è fatta la nostra storia ed è nata la nostra Costituzione. L’antifascismo non ha perso attualità come pensa la candidata di Salvini alla presidenza della Regione, come purtroppo dimostra l’esplodere di nuovi razzismi”, ha concluso.