Tutte le forze politiche riunite in consiglio hanno mostrato la necessità di discutere e meglio approfondire la denuncia dell'onorevole Mauro Pili in merito al transito di bombe per il porto piombinese.
Sarebbero stati quattro i documenti da discutere durante la seduta del consiglio comunale di lunedì 30 novembre, rispettivamente della coalizione di maggioranza, di P.d.R.C., di Un'altra Piombino e del Movimento 5 Stelle.
Data l'unità di intenti si è emersa la volontà di presentare un documento unico volto a definire in maniera condivisa l'azione o la posizione che il Comune di Piombino vuole prendere in merito a quanto accaduto nei giorni scorsi.
La seduta di consiglio è stata sospesa per dar modo ai capigruppo di riunirsi per discutere e valutare la stesura di un foglio condiviso. E' emersa però la volontà di approfondire ulteriormente la faccenda, affinché tutte le parti rappresentate in consiglio si potessero identificare.
Pertanto, sono stati ritirati i singoli documenti presentati con l'impegno da parte delle singole segreterie di riunirsi prima del 9 dicembre 2015 per produrre un unico documento condiviso e successivamente discusso.