Attualità

Trasporto pubblico, via alla petizione online

Con la piena ripresa delle attività scolastiche e lavorative visto il perdurare della pandemia si chiede l’ottimizzazione dei servizi

C’è anche il Partito della Rifondazione Comunista di Piombino tra i promotori e firmatari della campagna per chiedere l’ottimizzazione del trasporto pubblico locale in vista della ripresa delle lezioni.

“Con la piena ripresa delle attività scolastiche e lavorative questo problema si ripropone in tutta la sua drammaticità. - si legge in una nota - Esso è figlio di scelte gravemente insufficienti, in questi mesi, da parte del Governo e della Regione Toscana, sia dal punto di vista dei finanziamenti, pochi spiccioli dal governo, pochissimi dalla Regione, e tutto sulle spalle degli enti locali, che non potranno mai farvi fronte, che dei provvedimenti per programmare e ampliare un servizio fondamentale come questo”.

“Per questo – si prosegue - dopo aver già sottoscritto un appello alcune settimane orsono, su questi temi, abbiamo deciso di lanciare una campagna comune, aperta alla condivisione di forze politiche, sociali, sindacali, ambientaliste e anche, e soprattutto, di tutte le cittadine e cittadini con proposte concrete ed urgenti per un trasporto in sicurezza, capillare e fruibile veramente da tutte e tutti. Sia in fase di emergenza pandemica, sia capace di voltare pagina rispetto a annose scelte sbagliate che hanno visto nella logica della privatizzazione del tpl l’errore di fondo”. 

Attivata dunque una petizione popolare online https://www.change.org/TrasportoPubblicoSicuroInToscana.

Inoltre sarà presentato un ordine del giorno nei Consigli comunali dei vari territori regionali.

Intanto la Provincia di Livorno ha annunciato alcune misure extra con corse bis e tutor anti-assembramento (leggi qui sotto l’articolo collegato).