Lavoro

"Treno rotaie, accordo di programma sia reso noto"

Le richieste del coordinamento Art.1 - Camping Cig alle istituzioni che invitano anche i candidati a sindaco ad esprimere la loro opinione in merito

Uno degli incontri del coordinamento Art. 1- Camping Cig

Il coordinamento Art.1 - Camping Cig chiede che l'accordo di programma sul Tpp avanza una serie di richieste, fra le quali la principale è che l'accordo di programma sul Tpp (Treno rotaie) sia reso pubblico.

"A proposito dell’Accordo di programma, in gestazione in Regione per la variante sul Tpp, il coordinamento Art.1-Camping Cig - spiega in una nota il grippo - pone innanzi tutto una questione di metodo democratico. Il testo dell’Accordo deve essere reso pubblico e discusso con i lavoratori e i cittadini prima di diventare esecutivo; vanno altresì previste successive, analoghe verifiche periodiche pubbliche. Niente di tutto questo fu attuato in occasione della stipula del precedente Accordo di programma nazionale. Comunque, il livello regionale non può aggirare la competenza sulla materia, istituzionalmente in capo al Consiglio comunale di Piombino".

"Non vogliamo credere di essere in presenza di una qualche manovra elettorale, - spiegano dal Coordidamento Art. 1 Camping Cig - di quelle nelle quali il presidente Rossi è peraltro assai abile, come fu lungo tutta la sua ingloriosa epopea con Rebrab. Perciò, a nostro avviso è indispensabile porre finalmente all’azienda vincoli precisi, del tutto assenti nell’Accordo di programma nazionale. Innanzi tutto, JSW Aferpi va impegnata ad anticipare la conclusione dello studio di fattibilità e ad avviare subito dopo i cantieri per installare almeno il primo forno elettrico, lontano dalla città: a JSW Aferpi bisogna porre la condizione secondo cui i contributi regionali arriveranno solo quando gli investimenti saranno visibili e verificabili".

Inoltre il coordinamento prosegue spiegando che "è tuttavia ragionevole dubitare del fatto che l’installazione dell’impianto di tempra del fungo rotaie rappresenti di per sé una reale finestra verso il futuro radioso che l’azienda sembra suggerire. Risulta infatti che tale impianto occuperà una decina di addetti". 

"Se ad esso non si aggiunge il rifacimento completo del Tpp, sarà davvero competitivo tale treno di laminazione? Potrà garantire la tolleranza dimensionale ottimale del prodotto? - prosegue il Coordinamento di Camping Cig - Bisogna porsi questi problemi anche a proposito della qualità dei semilavorati che Jsw Aferpi importa dall’Oriente, giacché il mercato richiede che sia appunto certificata la qualità dell’intero procedimento produttivo. Infine: che cosa pensano di tutto ciò i candidati sindaco?"