Politica

"Aferpi parafulmine per tutte le stagioni"

A dirlo sono Luigi Coppola e Massimo Aurioso, rispettivamente segretario provinciale e coordinatore locale Udc dopo le dichiarazioni del vicesindaco

Luigi Coppola

"Ci fanno riflettere le ultime dichiarazioni dell’Amministrazione comunale per bocca del vicesindaco Ilvio Camberini, riferite alla risposta del ministero ad un’interpellanza su una serie di questioni afferenti lo stato delle procedure sulle bonifiche delle vecchie discariche, e sulla situazione attuale di Rimateria", hanno esordito in una nota Luigi Coppola e Massimo Aurioso, rispettivamente segretario provinciale e coordinatore locale Udc.

Il riferimento va alle dichiarazioni contenute in un comunicato dell'Amministrazione comunale in cui veniva spiegato che la discarica è e sarà funzionale al ciclo produttivo siderurgico, prevedendo il conferimento dell'80 per cento di rifiuti industriali provenienti dagli impianti piombinesi e il 20 per cento dall'esterno (leggi qui l'articolo).

"Ci chiediamo a quale ciclo produttivo si riferiscano, visto che ad oggi a malapena sono in funzione i laminatoi, e non sembra che vi siano prospettive a breve termine, ma neanche a lungo termine, di una ripresa della produzione locale dell’acciaio. - hanno aggiunto - Supponiamo, che per fare certe affermazioni, vi sia conoscenza di uno specifico contratto fra i prossimi gestori della nuova discarica ed Aferpi. Auspichiamo che tale documento sia reso al più presto di pubblico dominio. Se così fosse, sarebbe opportuno capire se vi siano condizioni particolari che prevedano penali o risoluzione, qualora il rapporto di conferimento fra rifiuti locali ed esterni non fosse rispettato, comprese prevedibili difficoltà di Aferpi a far ripartire la produzione di acciaio".

"Oramai Aferpi - hanno concluso - è il parafulmine per tutte le stagioni, ma in questo modo si strumentalizzano situazioni senza fare chiarezza in un ambito dove al contrario servirebbero soprattutto certezze, nel rispetto dei lavoratori del comparto siderurgico e di tutta la popolazione".