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"Ufficio urbanistica attivo nonostante il Covid"

Lo ha sottolineato l'assessore Palombi ribadendo che al momento non vi è alcun ritardo nell'espletamento delle pratiche edilizie

Gianluigi Palombi

Il Covid-19 non frena il settore urbanistica e lo ha confermato in una nota l'assessore di Piombino Gianluigi Palombi.

Una precisazione che arriva a seguito delle preoccupazioni sollevate dagli architetti della Toscana relative all'utilizzo della smart working negli uffici pubblici, che potrebbe creare disagio ai professionisti nel portare a termine le pratiche.

"Il settore urbanistica si è adoperato affinché professionisti e cittadini non avessero ricadute negative, sia in termini di qualità ed efficienza del servizio che di rapidità di espletamento delle pratiche, pur nel rigoroso rispetto delle norme dei decreti del Presidente del Consiglio. - ha spiegato - In questa direzione abbiamo messo in atto una serie di misure, rendendo partecipi, fin dai primi giorni della pandemia, gli stessi ordini professionali competenti. Il servizio Suap è stato sempre attivo in presenza, cosi come gli altri servizi quali l'ufficio abusivismo. Il Dirigente del settore ha continuato a ricevere i cittadini e tecnici in presenza, previo appuntamento, così come l'assessore competente, previa valutazione telefonica o in videoconferenza. A controprova del fatto che il percorso perseguito sia stato fruttuoso lo dimostra l'assenza di qualsiasi ritardo nell'espletamento delle pratiche edilizie e l'abbassamento dei tempi medi di attesa per l'accesso agli atti, da 36 a 22 giorni, ben al di sotto dei tempi previsti dalla legge".

"L'Amministrazione con tutti i settori dell'ente sono stati molto reattivi ed efficienti nella gestione delle criticità, figlie di un evento inaspettato quanto straordinario. - ha aggiunto - Il Comune di Piombino è stato, ed è ancora, in prima linea in questa complessa battaglia contro l'evento pandemico, che ha indubbiamente, almeno in parte, condizionato il proprio percorso amministrativo ma è stata anche occasione di una profonda riflessione sulla necessità di ripensare, in chiave moderna, l'organizzazione dello stesso ente e, in maniera generale, anche la stessa pianificazione dell'intero territorio".

Sull'argomento è intervenuta anche la coalizione di maggioranza. 

"Facendo indagini precise fra i professionisti e gli imprenditori del settore edilizio emerge che i disagi dovuti al Covid-19 sono registrati in tutti i Comuni, ma al contrario a Piombino le cose vanno molto meglio che altrove", hanno precisato le forze di maggioranza.