Attualità

"Piano deludente senza prospettive sicure"

E' Antonio Spera dell'Ugl a commentare quanto illustrato nell'incontro al Ministero dello Sviluppo economico per Aferpi

"Il piano industriale presentato dai vertici della società Cevital, il terzo per l'esattezza, è caratterizzato da numerose lacune: dopo due anni di stallo ancora nessuna garanzia ma solo completa delusione", così Antonio Spera (Ugl) ha commentato l'incontro al Ministero dello Sviluppo economico al quale era presente assieme a Daniele Francescangeli, segretario nazionale Ugl Metalmeccanici, e Sabrina Nigro, responsabile provinciale.

"Del capitolo relativo alla siderurgia - precisa Spera - i vertici dell'azienda hanno indicato che entro il 2021 il sito garantirebbe occupazione a 1400 lavoratori su 1900 dell'ex Lucchini. Di agroindustria e logistica, invece, non si è assolutamente parlato". 

"Siamo fortemente amareggiati - conclude - perché il piano non detta dei tempi precisi di rilancio e presenta molte ombre sia sull''acquisto del nuovo forno che sulla liquidità atta al rilancio del sito".