Lavoro

Piedi di piombo di Ugl dopo l'incontro in Regione

I rappresentanti Uglmet hanno chiesto di monitorare l'effettiva realizzazione degli impegni presi da Jindal e non dimenticare l'indotto

C'erano anche i rappresentanti di Ugl Metalmeccanici tra i delegati sindacali che hanno partecipato alla riunione in Regione per fare il punto sul rilancio del polo siderurgico piombinese alla luce degli indirizzi del piano industriale di Jsw Steel presentati nei giorni scorsi al Ministero dello Sviluppo economico (leggi qui sotto gli articoli correlati).

“Nel corso di un tavolo su un nuovo accordo di programma per la Ex Lucchini di Piombino, che dovrebbe recepire i punti delle precedenti intese, abbiamo ribadito che le priorità sono due: la salvaguardia dei livelli occupazionali, inclusi quelli dell’indotto, e il monitoraggio dell’effettiva realizzazione degli impegni”, hanno ribadito in una nota firmata dal segretario nazionale dell’Ugl Metalmeccanici con delega alla Siderurgia, Daniele Francescangeli, il segretario provinciale dell’Ugl Metalmeccanici di Piombino, Sabrina Nigro, e Claudio Lucchese, rsu dell’ex Lucchini, al termine del tavolo sulla ex Lucchini presso la sede della Regione Toscana a Firenze.

“L’auspicio – hanno aggiunto – è che stavolta gli accordi non vengano disattesi, come avvenuto in passato. Serve inoltre un piano industriale serio e solido da parte di Jindal, che preveda una vera riconversione e garantisca occupazione e diritti a tutti”.