Attualità

Un fiore in mare in memoria delle vittime migranti

Rete solidale e Comunità senegalese: "Fare del Mediterraneo un mare di pace e accoglienza nella giustizia". L'appello ai Comuni della Valdicornia

Lo striscione della Rete Solidale Antirazzista

La Rete solidale antirazzista e la Comunità senegalese locale hanno organizzato una iniziativa per ricordare il tragico naufragio del 3 Ottobre 2013 a Lampedusa in cui persero la vita 368 migranti in cerca di un futuro migliore.

Il 3 ottobre di ogni anno è diventato così la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'immigrazione, istituita dal Parlamento della Repubblica con legge n. 45 del 2016. L'iniziativa pubblica si svolgerà al faro di piazza Bovio, a Piombino, sabato 3 ottobre prossimo, alle 17,30 nel rispetto responsabile delle norme anticovid.

"Ogni partecipante affiderà un fiore al mare in silenzio, in segno di rispetto e personale partecipazione al lutto delle famiglie delle vittime, dei loro popoli, dell'umanità tutta. - hanno detto gli organizzatori - Lo faremo con l'obiettivo politico di fare del Mediterraneo un mare di pace e accoglienza nella giustizia, grazie finalmente all'impegno solidale dell'Unione europea e dei paesi rivieraschi, per preparare un futuro degno alle generazioni a venire".

L'iniziativa è anche l'occasione per ottenere l'attenzione delle amministrazioni comunali della Valdicornia chiedendo loro di esporre le bandiere a mezz'asta in segno di lutto.

Alcune precise richieste, invece, riguardano l'Amministrazione comunale di Piombino. "Chiediamo di dare attuazione all'ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale lo scorso 30 Luglio e di procedere quindi all’iscrizione anagrafica dei migranti presenti sul territorio; a censire quanti sono stati espulsi dal sistema di protezione; a riprendere il cammino intrapreso a suo tempo con la consulta degli immigrati e l'elezione del consigliere comunale aggiunto, per favorire la loro attiva partecipazione democratica alla vita della comunità".