Lavoro

Unicoop Tirreno, stop al Contratto Integrativo

Tre mesi per ridefinire un nuovo Integrativo con maggior equilibrio tra costi e risultati aziendali e distribuito più equamente su tutti i lavoratori

La sede di Riotorto

Unicoop Tirreno Società Cooperativa ha comunicato la disdetta di tutti gli accordi, consuetudini e prassi aziendale che costituiscono il Contratto Integrativo Aziendale con efficacia dal primo Ottobre 2020. Come ha spiegato la Cooperativa la decisione è stata presa visto il mancato raggiungimento di un accordo con le Organizzazioni Sindacali dopo diverse trattative e numerosi incontri per ridefinire gli accordi già scaduti il 30 Maggio 2020.

Pertanto, salvo accordi che dovessero intervenire entro quella data, dal primo Ottobre 2020 la Cooperativa applicherà ai propri dipendenti esclusivamente la normativa di legge e la contrattazione nazionale, ferma restando la facoltà di emanare un regolamento aziendale. Il provvedimento riguarda 3.800 lavoratori.

L’auspicio della Cooperativa è di poter sottoscrivere nel più breve tempo possibile un nuovo accordo integrativo aziendale condiviso con le Organizzazioni Sindacali nell’equilibrio tra costi e risultati aziendali e sostenibile rispetto alle nuove sfide che la Cooperativa si trova ad affrontare. In questi tre mesi la possibilità di avviare una nuova serie di incontri.

Intanto, Unicoop Tirreno ha deliberato oggi il riconoscimento ai dipendenti, nella busta paga di Luglio, di un bonus straordinario di importo fino a 200 euro in buoni spesa, riproporzionato in relazione ai giorni di presenza presso la propria sede di lavoro nei mesi di Marzo, Aprile e Maggio, per un costo totale di circa 450mila euro. Un riconoscimento per ringraziare le lavoratrici e i lavoratori che nella fase più drammatica del lockdown hanno continuato nel loro impegno quotidiano.