RIGASSIFICATORE

Unione Popolare chiara sul no al rigassificatore

Yana Ehm e Fabrizio Callaioli, candidati rispettivamente a Camera e Senato, fanno il punto. Contestato il parere dell'Azienda Usl Toscana nord ovest

Fabrizio Callaioli

Unione Popolare è intervenuto a proposito del progetto per il rigassificatore nel porto di Piombino e alle posizioni espresse in questo periodo dai partiti, in primis Fratelli d'Italia, e dagli enti, ultima l'Azienda usl Toscana nord ovest.

“Ormai Fratelli d'Italia ha chiarito: per garantirsi di poter governare sacrificherà chi vive a Piombino. Le posizioni politiche non contano, rispetto alla possibilità di un successo elettorale nazionale. - hanno commentato Yana Ehm, candidata di Unione Popolare in Toscana (plurinominale Toscana 3 della Camera) e Fabrizio Callaioli, Consigliere comunale di Piombino candidato di Unione Popolare in Toscana al Senato (plurinominale) - Il parere dell'Asl Nord Ovest dovrebbe portare chi ha ruoli politici e istituzionali a preoccuparsi di tutelare la salute di chi vive sul territorio. Si parla di rischi reali a cui chi vive a Piombino è stato sottoposto ed è sottoposto tutt'oggi. Il rigassificatore si ‘limiterebbe’ ad aggravare la situazione, quindi si invita a mitigare il quadro complessivo”.

"Piombino non ha bisogno di compensazioni, che sono ontologicamente il gentile contraccambio di qualcosa di negativo, bensì, ha diritto che lo Stato faccia ciò cui è obbligato dalla Costituzione e dalla legge, ovverosia che siano tutelate la salute e l'ambiente mediante le bonifiche e siano agevolate le comunicazioni con il completamento della seconda strada di accesso, senza che tali diritti siano ingiustamente condizionati ad un'opera ingiusta come il rigassificatore", ha poi aggiunto Callaioli esprimendo un chiaro no al rigassificatore a Piombino "a differenza dei Verdi, alleati con il Partito Democratico, e del Movimento 5 Stelle, fino a poche settimane fa tutt'altro che all'opposizione di questo progetto”.