Politica

"Apertura positiva, ma non sufficiente"

Per il Movimento 5 Stelle i paletti messi dal Partito Democratico in merito alla variante Aferpi non sono sufficienti a sfatare ogni dubbio

Il consigliere Pasquinelli (M5S) durante un incontro pubblico sulla Variante Aferpi

“Non è mai troppo tardi per far valere il buon senso”, il Movimento 5 Stelle traduce così il documento prodotto dalla Federazione e dall’Unione comunale Pd in merito alla Variante Aferpi (leggi l'articolo correlato).

“Forse tardivamente e forse non incisivamente come ci saremmo aspettati, ma finalmente registriamo un cambio di rotta del Partito Democratico su alcune questioni centrali della variante Aferpi, come l’utilizzo delle aree del Quagliodromo, ma soprattutto sul tracciato della 398. – ha commentato il Movimento 5 Stelle - Pare che all’interno del Pd sia iniziato un dibattito teso a rivedere le loro tanto ostentate certezze”.

Del resto i pentastellati da tempo sottolineano l’impossibilità di vincolare il territorio alle necessità di un’azienda.

“A tutti i dubbi relativi alla variante – ha continuato il Movimento 5 Stelle piombinese - si aggiunge la notizia, annunciata dallo stesso Rebrab, di un possibile investimento di 195 mln in Sri Lanka per la realizzazione di uno zuccherificio, senza contare la realizzazione di un’acciaieria in Brasile che da tempo sta andando avanti sotto traccia. Ma il governo algerino non impediva l’esportazione di capitali all’estero? O anche questi investimenti verranno fatti totalmente con capitali altrui?”. Domande che, dato l’incertezza sul fronte finanziamenti, meritano una risposta.

“Per quanto sia da ritenere un’apertura positiva, quanto stabilito dal Pd non è ancora sufficiente, la 398 è un’opera vitale per lo sviluppo del territorio e del porto, e la salute dei cittadini della borgata Cotone-Poggetto non può essere subordinata a nessun interesse”.

Di variante si tornerà a parlare il 18 quando il progetto definito verrà presentato in IV Commissione.