Politica

Con la variante "un atteggiamento irresponsabile"

E' la consigliera di Un'altra Piombino Carla Bezzini a sottolineare il suo dissenso rispetto alle previsioni della Variante Aferpi

Venerdì si torna a parlare di Variante Aferpi in consiglio comunale a Piombino (leggi l'articolo correlato). "Una variante che, sin dal titolo, denuncia che è stata adottata sotto dettatura del salvatore di turno, ignorando l’interesse generale della città e del territorio", così Carla Bezzini è tornata alla carica contro questo provvedimento che nei mesi scorsi ha scatenato non poche proteste (leggi l'articolo correlato).

"Le proteste per quelle scelte sono state molte, tra cui quelle sul Quagliodromo: - ha ricordato - 76 ettari di aree umide alla foce del Cornia sulle quali la variante consente ora la realizzazione di binari ferroviari per l’industria siderurgica. Il Comune ha respinto tutte le proteste dei cittadini aggiungendo però che le previsioni della Variante Aferpi per il Quagliodromo varranno solo se Aferpi attuerà per intero il piano siderurgico, altrimenti tutto rimarrà com’è e i piombinesi potranno continuare a frequentare le spiagge di quella zona. Stiano dunque tranquilli".

"C’è da restare allibiti. Cosa si auspica il Comune? Che il piano industriale di Aferpi fallisca ancora, bruciando così altri due anni si ammortizzatori sociali per lasciare la situazione sociale ancora peggio di come è oggi, o che decolli portandosi via il Quagliodromo? - ha aggiunto la consigliera di Un'altra Piombino - In molti hanno denunciato che il piano industriale Aferpi non aveva basi solide per decollare, come oggi è chiaro agli occhi di tutti, ma il Comune ha sempre sostenuto l’opposto e si è piegato alla sua volontà, su tutto. Non avendo tutelato l’interesse generale dei cittadini quando doveva, sembra oggi confidare più sul fallimento del quel piano che sulla sua realizzazione. E’ un atteggiamento politico irresponsabile poiché destinato a produrre o il fallimento di ogni speranza per la ripresa economica o la perdita di beni comuni come il Quagliodromo. E non è certo l’unico".