Politica

Variazioni di bilancio, "nessun aiuto concreto"

Lo ha fatto notare il gruppo consiliare Pd che, tra le altre cose, pone la lente sul fondo rischi e sull'incremento per le manifestazioni turistiche

Partito Democratico

Sulla pagina Facebook del gruppo consigliare Pd sono state elencate delle considerazioni in merito alla recente approvazione delle variazioni al Bilancio di previsione 2020-2022 del Comune di Piombino durante il Consiglio del 23 Novembre.

Contestati tra i vari punti "gli aumenti di tasse scattati a Marzo con il Bilancio di Previsione, le variazioni di Bilancio che in emergenza non solo sanitaria ma anche economica non hanno avuto nessun ritorno in termini di aiuti concreti e per finire il regalo di un fondo rischi importante frutto di scelte politiche ben precise".

"Ci preme fare opera di verità, - hanno commentato - non c’è traccia del sostegno alle aziende, famiglie e lavoratori messe in ginocchio dalle misure anti-Covid. Aspettiamo da Maggio di conoscere le intenzioni di questa amministrazione in merito al rilancio dell’economia piombinese".

Ed elencano: 1,6 milioni di euro di trasferimenti da parte dello Stato per l'espletamento delle funzioni fondamentali; trasferimenti compensativi Tosap; Imposta di soggiorno; Imu; forme di solidarietà alimentare; 4 milioni di euro ottenuti dalla sospensione della quota capitale dei mutui e per la loro ricontrattazione; 1.060.000 di euro di accantonamento a fondo rischi per far fronte alle possibili conseguenze legate all’approvazione della Variante Rimateria. 

La lente del Pd è stata puntata proprio su questo ultimo punto. "Risorse che potevano essere destinate a sostenere le conseguenze dell’emergenza Covid, una scelta politica tutta a carico di questa amministrazione che poteva essere evitata, trovando altre soluzioni. - hanno aggiunto - Un accantonamento che si riproporrà nei prossimi anni e che ci chiediamo come sarà gestito. Per quest’anno con le manovre di cui sopra, in futuro con aumenti di tasse?".

"L'emergenza sanitaria ha sicuramente avuto effetto sulle entrate ed uscite dell'ente ma ci appare impossibile che, all'interno di questa manovra economica sostanziosa, non si sia pensato ad aiuti per le famiglie indigenti, per la costituzione di un fondo straordinario per sostenere le spese quotidiane, in particolare per chi ha perso il lavoro, per quelle attività commerciali chiuse ma anche per quelle rimaste aperte che devono fare i conti con la minor affluenza di gente in giro, forme di sostegno per la scuola, per le associazioni sportive chiuse, o per le associazioni di volontariato che tanto si sono spese durante questa fase dell'emergenza. Riteniamo - hanno sottolineato - che sarebbe stato possibile concentrare risorse utilizzate ad altri scopi per questa emergenza che sembra destinata a durare a lungo e che tutti, in questo particolare momento, Comune compreso, debbano fare sacrifici per limitare o annullare alcune tipologie di spese non indispensabili a favore di chi ha più bisogno".

"Ad esempio evitare di incrementare ulteriormente la disponibilità del capitolo di spesa per contributi per le manifestazioni turistiche, un capitolo di bilancio già molto corposo e che è stato oggetto di variazioni consistenti già a Luglio. - hanno ribadito - Era così necessario buttarci sopra altri soldi in un periodo così difficile?".

Dal Pd concludono ricordando che l'amministrazione precedente aveva "consegnato un Comune con un indebitamento complessivamente ridotto di oltre 28,8 milioni di euro, che in un solo anno l'amministrazione del cambio marcia è riuscita ad aumentare nuovamente".