“Il Consiglio comunale, organo sovrano, ha deliberato più volte la sua visione strategica sul gruppo societario Asiu/Rimateria e, inequivocabilmente, le delibere che sono state approvate hanno espresso e confermato l’indirizzo di alienare il 60% delle azioni di Rimateria spa attraverso la cessione in due lotti separati a diversi acquirenti, ciascuno del 30%”. Così recita il testo della lettera che l’amministrazione comunale ha inviato al liquidatore di Asiu, sulla vicenda legata al diritto di prelazione esercitato sul 30% delle quote Navarra, da parte di Unirecuperi srl.
“Il Comune ha sempre manifestato e confermato questa volontà, deliberata dal consiglio comunale. - si legge nella lettera - Si ricordano, fra le altre e per brevità, solo la deliberazione dell’assemblea straordinaria del 28 dicembre 2016, con cui era deliberata la messa in liquidazione della società Asiu spa e in cui veniva confermato il percorso disegnato dal Consiglio comunale, e la recentissima deliberazione dell’assemblea ordinaria del 31 gennaio scorso in cui è stata definitivamente aggiudicata la cessione del secondo lotto della azioni a Navarra spa. La concentrazione in un unico soggetto dell’intera quota del 60% di azioni alienate, non solo non è mai stata nemmeno ventilata, ma appare addirittura idonea a modificare in profondità la visione strategica espressa del Consiglio comunale”.
“Sulla base di questo - ha affermato il vicesindaco Ilvio Camberini - la nostra posizione appare chiara e tesa a difendere un percorso e un indirizzo che si sono delineati in questo modo sin dall’inizio, secondo una procedura ben precisa tesa alla salvaguardia dell’interesse pubblico”.