Attualità

Verso la zona gialla, “una boccata d’ossigeno”

Cananzi (Confesercenti): “Alla Regione chiediamo di fare ogni sforzo per mantenere al minimo le restrizioni per le nostre attività“

La Toscana rimarrà in zona gialla. Questo dicono i dati usciti nelle ultime ore, in attesa dell’ordinanza definitiva del Ministero della Salute. Una boccata di ossigeno per le imprese, dopo il periodo trascorso in zona arancione e rossa, anche se comunque permangono delle restrizioni.

“Nelle prossime ore - ha commentato Vincenzo Cananzi referente per la provincia di Livorno della Fiepet Confesercenti, federazione che rappresenta i pubblici esercizi - scriveremo alle nostre imprese associate chiedendo il massimo impegno per rispettare e far rispettare le regole di distanziamento e di uso delle mascherine, perché vogliamo poter lavorare in sicurezza, rispettando le regole e dal comportamento di ognuno di noi dipende il risultato di mantenere numeri sotto controllo”.

“Alla Regione – ha proseguito Cananzi - chiediamo di fare ogni sforzo per mantenere al minimo le restrizioni per le nostre attività. Adesso, dopo mesi di zona rossa e arancio, questa è una piccola boccata di ossigeno per le imprese della ristorazione e somministrazione, ma siamo in attesa dell'ultimo, definitivo, decreto indennizzi che tenga conto delle perdite effettive di fatturato del mondo del commercio, turismo, artigianato e servizi che ci aspettiamo nelle prossime settimane”.