Il Gruppo Gazebo 8 giugno e i comitati Liberi insieme, La Piazza Val di Cornia e Salute pubblica proseguono con la raccolta firme a corredo della lettera da inviare alla presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni per avere risposte definitive sul trasferimento del rigassificatore dal porto di Piombino.
"Da oltre un mese stiamo raccogliendo firme sulla lettera che abbiamo scritto a Giorgia Meloni, nella quale si chiede conferma degli impegni presi in merito al trasferimento del rigassificatore entro Luglio 2026 dal porto di Piombino. - hanno spiegato - All'inizio avevamo pensato che 2mila firme fossero un obiettivo ragionevole, ma avendolo già superato ora puntiamo a 3mila firme e continueremo a raccoglierle ancora, ai banchetti e online, perché molti cittadini ce lo hanno chiesto".
Le postazioni sono state organizzate in tutta la Val di Cornia, oltre al sindaco di Piombino e Campiglia Marittima ha firmato anche la sindaca di Suvereto. I prossimi banchetti saranno anche a Cecina martedì 16 Settembre dalle 9 alle 13 , a Livorno 16 Settembre dalle 16,30 alle 19, a San Vincenzo sabato 13 Settembre dalle 9 alle 13 e ne abbiamo in programma anche in altri luoghi.
"Ringraziamo tutti i cittadini che hanno firmato, il sindaco di Piombino, il sindaco di Campiglia Marittima, il sindaco di Suvereto, tutti i consiglieri comunali e gli esponenti politici di ogni parte che hanno apposto la loro firma unendosi a noi. Invitiamo tutti i sindaci della nostra zona ad approfittare degli ultimi banchetti, così come i consiglieri comunali finora assenti. - hanno sottolineato - Di alcuni l'assenza ci pare davvero significativa, ma forse era prevedibile. Di altri invece non era prevista e ce ne dispiace molto. Comunque noi andiamo avanti nella nostra lotta e vi aspettiamo".